Esistono migliaia di plugin e temi tra cui scegliere quando si utilizza WordPress. Tuttavia, non tutti sono gratuiti e alcune delle migliori opzioni premium possono essere piuttosto costose.
Purtroppo, il costo è uno dei motivi principali per cui le persone ricorrono alla pirateria di WordPress e dei software in generale. I temi e plugin per WordPress craccati (in gergo “nulled”) può ritorcersi contro di voi in diversi modi.
In questo articolo daremo un’occhiata più da vicino a come funziona questo universo parallelo di temi e plugin per WordPress e parleremo del perché dovreste evitare di usare temi e plugin craccati (anche se avete un budget limitato).
Uno sguardo al mondo dei temi e dei plugin per WordPress piratati
Ci sono molti siti web che promuovono temi e plugin per WordPress con licenze manomesse, e di solito non cercano nemmeno di nasconderlo.
La piattaforma di WordPress è così popolare che c’è molta richiesta di elementi premium in forma gratuita, e ci sono sempre persone che ne approfittano. Se siete utenti esperti, riconoscere questi siti è abbastanza semplice.
Di solito hanno evidenti problemi di web design e tendono a rubare le descrizioni dei temi e dei plugin da altri siti. Probabilmente vedrete anche molti pulsanti di download in grassetto e link a siti di hosting condiviso gratuiti:
Sembrano quasi i siti che tutti abbiamo navigato almeno una volta nella vita per vedere gli ultimi film usciti al cinema, programmi televisivi in streaming e scaricare software pirata.
Come al solito, ogni volta che uno di questi siti viene chiuso, ne compare magicamente un altro al suo posto pochi giorni dopo.
Finché ci sarà domanda, le persone continueranno a distribuire software “craccati” perché possono trarne vantaggio. Ad esempio, molti host di file poco raccomandabili pagano gli uploader per ogni persona che scarica un file o che compila un sondaggio per avere accesso ad esso. Questi tipi di siti web possono anche guadagnare con le pubblicità o, peggio ancora, distribuendo malware.
Evitare temi e plugin WordPress craccati è semplice: Affidatevi a repository ufficiali, come WordPress.org e ThemeForest.
I temi e i plugin WordPress più popolari tendono anche ad avere i propri siti web, come nel caso di Divi e di tutti gli altri nostri prodotti, da cui possono essere acquistati direttamente senza dover passare attraverso un marketplace.
Tutti questi siti garantiscono che i file caricati siano sicuri da usare e non influiscano in alcun modo sul vostro sito WordPress.
Evitare la pirateria di elementi per WordPress non significa solo boicottare i profitti degli sviluppatori cattivi. Vuol dire anche (e soprattutto) proteggere il vostro sito web, poiché i temi e plugin nulled comportano molti svantaggi e pericoli!
3 motivi per cui dovreste evitare i temi e i plugin nulled
Se siete utenti esperti del web, probabilmente sapete già perché dovreste evitare i software pirata in generale.
Potreste però non sapere come la pirateria di WordPress influisca sul vostro sito web.
1. Possono essere infettati da malware
Ci sono molti modi in cui i malware possono colpire il vostro sito WordPress: Possono, ad esempio, infettare i vostri visitatori, sostituire i contenuti delle vostre pagine e persino reindirizzare gli utenti verso altri siti. Nei casi peggiori, i malware possono portare ad avvisi dei motori di ricerca che invitano gli utenti a non visitare il vostro sito web.
Questi avvisi, come potete immaginare, hanno un impatto profondo sul vostro traffico organico e possono durare fino a 30 giorni.
I temi e i plugin WordPress piratati sono il metodo di trasmissione perfetto per le infezioni da malware. Gli hacker nascondono il codice maligno all’interno dei file del tema o del plugin e la maggior parte delle persone li installa sui propri siti web senza pensarci due volte (e senza accorgersene, logicamente!).
Quello che sembrava un risparmio, non pagando una licenza premium, porterà ad un vero disastro: In primis perchè dovrete affidarvi a qualcuno che dovrà ripulire totalmente il codice del vostro sito WordPress, e in secondo luogo perchè rischiate di dover rifare il sito da zero.
2. Non avrete accesso all’assistenza
Molti temi e plugin WordPress popolari offrono l’accesso a team di assistenza dedicati, soprattutto per le soluzioni premium.
Ad esempio, ciascun plugin acquistabile su Code Canyon ha incluso un anno di supporto in cui potete chiedere aiuto al team se vi trovate in difficoltà.
La maggior parte degli sviluppatori WordPress seri fornisce anche l’accesso a un’ampia documentazione, a tutorial e persino a un’assistenza diretta in caso di necessità.
Inutile dire che tutto questo è possibile grazie alle vendite di temi e plugin.
Quando si tratta di voi – l’utente finale – questo livello di supporto può essere essenziale. Se gestite un sito web di grandi dimensioni la cui funzionalità dipende da un particolare tema o plugin, avere accesso a un’assistenza dedicata è essenziale.
Pagare una licenza può essere un colpo per il vostro portafoglio, ma fa parte del costo di un’attività seria.
3. Non potrete aggiornare il vostro plugin o tema
Alcuni plugin e temi premium per WordPress richiedono la registrazione del codice di acquisto prima di poter accedere agli aggiornamenti.
Questo garantisce che solo i clienti paganti possano accedere al supporto continuo e ai miglioramenti del software.
La procedura è semplice, ma se utilizzate un software WordPress craccati, probabilmente sarete esclusi dalla maggior parte degli aggiornamenti.
Può sembrare una seccatura di poco conto, ma i plugin e i temi obsoleti sono i maggiori responsabili delle vulnerabilità di WordPress.
Se non aggiornate gli elementi del vostro sito perché alcuni di essi sono piratati, sarete vulnerabili due volte: In primo luogo, utilizzando un software che potrebbe includere malware e, in secondo luogo, non utilizzandone le versioni più recenti.
Certo, potreste sempre tornare al sito da cui avete scaricato il plugin o il tema e cercare lì gli aggiornamenti. Tuttavia, più file scaricate da siti web pirata, più aumentano le possibilità che il vostro sito venga infettato.
Quando si tratta di WordPress, la pirateria di temi e plugin comporta un lavoro maggiore rispetto al semplice pagamento delle licenze.
Conclusioni
Può essere allettante non dover pagare i temi e i plugin premium di WordPress. Risparmiare qualche euro però può causare più danni al vostro sito web di quanto pensiate.
Se c’è un tema o un plugin particolare che non potete permettervi ora, potete sempre usare alternative gratuite nel frattempo, o aspettare uno sconto (di solito durante le vacanze). Per ribadire il concetto, ecco alcuni modi in cui i temi e i plugin pirata possono influire sul vostro sito web:
- Possono essere infettati da malware
- Non avrete accesso all’assistenza premium in caso di necessità
- Non potrete aggiornare i vostri plugin o temi